“Gagarin”, biografia di Lev Danilkin, Castelvecchi Editore
Il 12 aprile 1961, alle otto del mattino, il ventisettenne Jurij Gagarin entrò nella navicella Vostok 1, decollò, fece un giro attorno al nostro pianeta a 27.400 km/h, confermò al mondo che da fuori la Terra appariva effettivamente blu e tornò a Mosca verso le 10:30. Un breve viaggio che sconvolse l’immaginario collettivo e trasformò il cosmonauta sovietico in un’icona immortale: eroe per il suo popolo, figura mitica per tutta l’umanità, strumento di propaganda negli anni della Guerra Fredda. Ma chi era davvero Gagarin? Bilanciando ironia e rispetto, Danilkin ripercorre la vita dell’unico «supereroe sovietico» nel tentativo di trovare l’uomo, con le sue contraddizioni e i suoi segreti, dietro la statua di bronzo innalzata dal regime. Una carriera fin troppo rapida e una morte ancora avvolta nel mistero, una storia dove niente è stato casuale e dove l’esistenza del singolo si confonde con le ambizioni, i sogni e le speranze che furono di un intero popolo.
Lev Danilkin – Critico letterario, scrittore e traduttore russo, è nato nel 1974. Laureato in Filologia all’Università di Mosca MGU, vive e lavora nella capitale russa. Ha lavorato come redattore per la rivista «Playboy» e ha collaborato come critico letterario al quotidiano «Vedomosti». Dal 2001 tiene una rubrica di recensioni letterarie per la rivista «Afisha» e nel 2007 ha aperto un blog sul sito web afisha.ru. È autore di libri sulla letteratura russa contemporanea e ha pubblicato una monografia dedicata alle opere dello scrittore e politico Aleksandr Prochanov. Del 2008 è la sua traduzione in russo della raccolta di articoli di Julian Barnes Lettere da Londra. Sta attualmente lavorando a una biografia di Lenin. Gagarin, pubblicato in Russia nel 2011, è il suo primo libro in traduzione italian.