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Polonia, ritrovato leggendario treno nazista carico d’oro
Due uomini, un polacco e un tedesco, hanno dichiarato di aver ritrovato il leggendario treno, carico di oggetti d’oro rubati dai nazisti prima del 1945 e sparito, finora, nel nulla. Attraverso un notaio avrebbero inoltre avanzato la richiesta alle autorità locali di Walbrzych, in Polonia, di un compenso pari al 10% del valore della loro scoperta, in cambio delle informazioni sulla località in cui si troverebbe il convoglio. La notizia è stata divulgata dall’emittente locale di Breslavia, Radio Wroclaw, secondo la quale si potrebbe trattare di un treno di diversi vagoni che sarebbe partito da Breslavia durante il regime nazista, nel maggio 1945, verso una destinazione finora rimasta ignota. Anche se non vi è alcun prova del ritrovamento del tesoro, la notizia – pubblicata anche da alcuni canali tv polacchi – suscita curiosità fra i collezionisti del luogo, secondo i quali il presunto treno potrebbe esser finito in uno dei nascondigli – dei lunghi tunnel scavati sotto le montagne – che i tedeschi avevano preparato verso la fine della guerra. I media polacchi ricordano però che fino ad oggi l’esistenza storica di questo treno non è mai stata certificata. Uno dei tunnel scavati dai nazi si trova proprio nella zona di Walbrzych, un altro sotto la montagna Sobiesz.
Fonte: Ansa
Isil, infibulazione per donne in Iraq
Il movimento jihadista dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante, dopo aver imposto alle famiglie di concedere le loro figlie vergini ai miliziani, ha emanato un altro editto con il quale si ordina la pratica dell’infibulazione (mutilazioni genitali) per tutte le donne. L’ordine arriva direttamente dal leader al-Baghdadi. I jihadisti affermano che la pratica è stata imposta dal profeta Maometto. E’ stata ordinata anche la segregazione dei sessi nelle università. –
Fonte: RaiNews
Yara Gambiraso, isolato Dna del padre del presunto assassino
Il Dna in una marca da bollo. Una vecchia patente, su cui è stata appiccicata una marca da bollo, e una cartolina con un francobollo. Sono questi i due elementi chiave del caso Yara al momento: perché è proprio da questi due oggetti, e in particolare dai residui di saliva, che è stato isolato il Dna del padre del presunto assassino. Un uomo residente a Gorno, nella Bergamasca, sposato e con due figli. È morto a 61 anni, nel 1999. Una svolta importante, a quattro mesi dalla scadenza delle indagini sull’omicidio della tredicenne di Brembate Sopra, come racconta il Corriere di Bergamo. Tutto inizia il 26 febbraio del 2011, quando viene ritrovato il cadavere della 13enne: sugli slip e sui leggings c’è il Dna di uno sconosciuto in piccolissime tracce di sangue da gocciolamento. Parte l’indagine a colpi di prelievi e analisi di Dna. Quando si arriva ai frequentatori della discoteca Sabbie Mobili, viene isolato il profilo genetico di un ragazzo, simile a quello del presunto assassino, ma non identico. Si arriva all’uomo deceduto a Gorno e all’ipotesi di un figlio illegittimo. Ma i familiari non hanno idea di sue relazioni extra-coniugali e il mistero si fa sempre più complicato. Ora gli investigatori stanno convocando soprattutto donne per l’analisi del Dna, probabilmente pensando alla madre del presunto assassino.
Fonte: Affari Italiani
Vorayuth Yoovidhya, giovane ereditiero uccide agente di polizia con la sua Ferrari FF
Non sarà una notizia del tutto inerente al lusso, ma si parla di una delle auto più desiderate negli ultimi tempi dagli amanti della prestigiosa casa automobilistica del Cavallino Rampante e dell’erede di una delle aziende più famose al mondo. Ciò che più dispiace, però, è come si siano svolti i fatti, visto che a rimetterci la vita è stato un poliziotto innocente.
Il tutto ha avuto luogo pochi giorni fa, quando Vorayuth Yoovidhya, giovane erede del colosso Red Bull, a bordo della sua nuova e fiammante Ferrari FF di colore grigio, ha improvvisamente investito un poliziotto in borghese in sella ad una moto, forse a causa di una distrazione. Il malcaptitato, è stato trascinato a lungo dall’auto in piena strada, riportando prima diverse ossa rotte, poi il collo ed infine rimanendo senza vita quando l’auto è riuscita a fermarsi. A quanto pare, l’agente sia stato investito dal ragazzo ad una velocità di 200 km/h.
Secondo quanto dichiarato dall’avvocato di Vorayuth Yoovidhya, il giovane ventiquattrenne non era sotto effetto di alcol o droghe, ma ne avrebbe fatto uso dopo aver ammazzato il poliziotto ed averlo lasciato in strada.
Per fare chiarezza sul ragazzo in questione, teniamo a precisare che, Vorayuth Yoovidhya, è il nipote di Chaleo Yoovidhya, uno dei partner dell’azienda della bevanda energetica Red Bull e uno dei più ricchi uomini della Thailandia con un patrimonio stimato di 5 miliardi di euro.
Il signor Yoovidhya, inoltre, è anche proprietario dell’unico importatore autorizzato Ferrari in Thailandia, ed è per questo che aveva regalato la nuova Ferrari FF al suo giovane nipote. Fatto sta, che il ragazzo ora è stato arrestato e, forse, a causa di questo suo precedente, non potrà andare più a capo della grande azienda.
Fonte: GoLook.it
Emanuela Orlandi, nuove informazioni sul caso della scomparsa
Il caso della povera Emanuela Orlandi, scomparsa in giugno del 1982 a soli 16 anni e della quale nonostante molti vari personaggi hanno provato a fare chiarezza sulla sua scomparsa, non se n’è saputo più nulla. Emanuela sparita nel vento e la sua verità portata via con esso. A distanza di 28 anni da questa assurda vicenda vien fuori come un fulmine a ciel sereno, la presunta dichiarazione di Padre Amort, noto esorcista legato da sempre agli ambienti del Vaticano e stimatissimo da sua Eminenza Benedetto XVI. Gira sui social network la notizia secondo cui l’eminente esorcista avrebbe confermato che la povera Emanuela fu vittima di un festino di pedofili probabilmente consumato all’interno delle mura vaticane. Secondo Amort, una non ben identificata guardia svizzera si occupava di reclutare ragazze minorenni, grossomodo dell’età di Emanuela, le quali venivano drogate e sottoposte ad abusi sessuali di ogni tipo. Sempre stando alla notizia emersa dai social network, la sventurata ragazzina sarebbe poi stata uccisa da qualche esponente della banda della Magliana, probabilmente il De Pedis e il suo cadavere fu occultato per sempre. Rimane tuttavia da valutare la reale fondatezza di tali presunte dichiarazioni visto che la fonte della notizia non è ancora stata dichiarata.
Fonte: AGS Cosmo
“Gli ultimi sei mesi”, leader religioso iraniano diffonde messaggio catastrofico
Le autorità iraniane diffondono tra i militari un biglietto chiamato “Gli ultimi sei mesi”.
In un messaggio agli iraniani, il leader religioso ha esortato i fedeli affinchè aspettino l’arrivo di Mahdi,il dodicesimo imàn che annuncerà la fine del mondo, questo secondo quanto riporta il portale “Interfax Religìon”.
Secondo la tradizione chiì, Mahdi arriverà il giorno del Giudizio Finale per salvare il mondo e stabilire l’ordine islamico sulla Terra.
Il leader spirituale ha dichiarato che adesso il dovere degli iraniani è quello di “prepararsi per la venuta del grande leader e per l’imminente guerra”.
“Sotto la guida di Dio e con il suo appoggio invisibile faremo sì che la civiltà islamica trionfi sull’occidente. E’ il nostro destino”, ha concluso l’ayatollah.
Recentemente le autorità iraniane hanno cominciato a diffondere tra i militari del paese un biglietto chiamato “Gli ultimi sei mesi”, che li incita a prepararsi all’arrivo di un imàn e a combattere contro l’Occidente, che aumenta la sua forza nucleare, questo secondo quanto riportano le tv e i giornali locali.
Fonte: Free Italy
Sage Stallone, deceduto da almeno tre giorni
Al momento del ritrovamento del corpo senza vita, Sage, il figlio di Sylvester Stallone, era morto da almeno tre o quattro giorni. È quanto rivela il sito statunitense Tmz, citando fonti vicine al caso. Il figlio della star di Hollywood, ritrovato venerdì nella sua casa di Los Angeles, viveva “come Howard Hughes”, riportano le stesse fonti. Spesso passava giorni come un eremita nella sua stanza “piena di spazzatura”, cicche di sigarette, cibo e birra. Nessuno, scrive ancora Tmz, parlava con lui da una settimana. Secondo le fonti, alla governante era stato ordinato di non entrare nella stanza di Sage e nemmeno di bussare alla porta. Sembra, inoltre, che la madre del ragazzo abbia chiamato la governante dopo non essere riuscita a raggiungere il figlio, chiedendole di controllare dove fosse. È stato allora che è stato ritrovato il corpo.
Fonte: La Presse
India, grave inondazione per lo straripamento del Brahmaputra
Un’intensa fase di maltempo si sta abbattendo in questi giorni nel nord-est dell’India, ove è in atto una fase di pioggia intensa collegata alla stagione dei monsoni. Inondazioni e smottamenti hanno causato circa 80 vittime tra la fine di Giugno e i primi giorni di Luglio, secondo le autorità locali e più di 2 milioni sono stati sfollati dalle proprie abitazioni.
Lo Stato di Assam sta effettivamente sperimentando la peggiore inondazione degli ultimi otto anni, con la stagione monsonica che ha subito una brusca accelerazione proprio in concomitanza dell’ultima settimana di Giugno. Il fiume Brahmaputra e più di 40 affluenti hanno rotto gli argini e migliaia di case, per lo più costruite in bambù e paglia, sono state completamente spazzate via dalle piogge torrenziali.
Pesanti piogge che hanno inoltre determinato l’interruzione della corrente elettrica a seguito dell’abbattimento di alcuni pali dell’elettricità e il grande quantitativo di pioggia ha anche invaso strade e ponti, creando disagi notevoli.
Anche se ora le condizioni del tempo sono migliorate, l’allerta inondazioni resta alta per via del deflusso dell’acqua, che risulterà presentarsii estremamente notevole. Di seguito ecco le foto dell’inondazione che ha colpito il nord-est dell’India.
Fonte: Meteo Portale Italia
Google, allarme per aumento richieste di censura da parte dei governi
Fonte: Tiscali