“Passione” di Carina Spurio
– Passione –
In un giorno che non ricordo
il tempo venne a svestire
i minuti dell’attesa
e il buio della notte
nascose nel mantello degli attimi
il colore della passione,
di me e di te raccontai
ad una parola scura
incisa sul foglio del fato,
imbevuta di rassegnazione
e di ipotetici futuri
legata al filo degli istanti
come un anello che stringeva
i polsi dello spettro
della mia solitudine
in cui pezzi d’amore
si masturbavano sulle gambe
delle pallide nuvole,
ed io, con i mano i miei giorni
seduta sul ciglio del mondo
inseguivo un sogno
appeso ad un triangolo di stella
che punteggiava un aborto d’amore,
così, ti celai nel mio fiato
per non lasciarti andare
e tutto ciò che non volevo scrissi,
inghiottendoti per pochi istanti
in fondo ai miei ultimi respiri
ancora aggrappata ai tuoi fianchi
ed alla vita che si faceva carne,
mentre impastavo la sabbia dei giorni
in attesa di chiedere a dio, perché!
Tratta da “Sporca Chimera”
Premio Fortunato Pasqualino Butera (CL)
Fonte: Oubliettemagazine