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Archive for March 29, 2011

AAM-Arte Accessibile Milano 2011

Ma la cultura è accessibile a tutti? Negli ultimi anni questa domanda sembra aver attraversato le menti di molti artisti, collezionisti, galleristi o semplici appasionati di arte e design.

Forse una reale risposta non è ancora possibile, ma il tentativo di rendere fruibile il bene artistico e sempre più alla “portata” di tutti è l’obiettivo che si pone la 3^ edizione di aam – arte accessibile milano, in programma dal 7 al 10 aprile presso Spazio Eventiquattro e Pwc Experience, l’edificio progettato dall’illustre architetto Renzo Piano, sede del Gruppo 24 Ore e di PricewaterhouseCoopers.
51 gallerie e più di 100 artisti si mostreranno al pubblico, mettendo in scena la propria creatività e soprattutto il concetto di “Accessibilità”, ovvero l’incontro, il dialogo, l’iterazione con gli stessi artisti, senza filtri e/o barriere di nessun genere.
“Arte Accessibile” – sottolinea l’ideatrice dell’evento Tiziana Manca – “prende in considerazione la mancanza di manifestazioni d’arte contemporanea alternative alle fiere d’arte tradizionali. non ponendosi in concorrenza con queste vetrine istituzionali, Arte Accessibile accoglie un pubblico il più variegato possibile da un punto di vista culturale e sociale, e la sua proposta è rivolta sia ai collezionisti più esigenti sia ai neofiti”.

Per migliorare l’interscambio tra domanda ed offerta, gli artisti verranno presentati attraverso una mostra personale o collettiva in uno degli straordinari spazi espositivi dell’edificio pensato da Renzo Piano, tra cui il cortile interno, la Sala Collina o il piano giardino. Tutto il programma della manifestazione e gli appuntamenti collaterali verranno ospitati negli spazi sopraccitati, in modo da creare una vera e propria “specola” dell’arte contemporanea.
Tra le iniziative segnalo le visite guidate a cura di esperti nel settore dell’arte, un progetto di Food Design e un concorso fotografico culturale. Insomma, gli elementi per soddisfare la globale “voglia di arte” sono ben presenti e forse si potrà anche dare riscontro a quel quesito con cui ho aperto il post. E il termine “globale” non è stato da me utilizzato casualmente, infatti dopo Milano, l’evento farà tappa a San Pietroburgo e a Miami.
aam – arte accessibile milano 2011
Spazio Eventiquattro – Gruppo 24 Ore, via Monte Rosa 91  Milano
Orari: Giovedì 7, 18-20.30 – Venerdì 8, 12-22 – Sabato 9, 12-22 –  Domenica 10, 12-20
Ingresso libero
http://www.arteaccessibile.com

Fonte: Noisymag

 

Pensiero (Io sono Dio) di Vaslav Nijinsky

Io non sono una scimmia. Sono un uomo. Il mondo discende da Dio. L’uomo discende da Dio. Gli uomini non sono in grado di comprendere Dio. Dio comprende Dio. L’uomo è Dio e perciò comprende Dio. Io sono Dio. Io sono un uomo. Io sono buono, non sono una bestia. Sono un animale dotato di intelletto. Io sono fatto di carne. Io sono carne. Non discendo dalla carne. La carne discende da Dio. Io sono Dio. Io sono Dio. Io sono Dio…

da “Diari” di Vaslav Nijinsky

 

Biomimesi, foglia artificiale fonte di energia pulita

Ogni giorno leggiamo e scopriamo nuove scoperte scientifiche che o rivoluzioneranno sicuramente il nostro stile di vita, oppure finiranno nel dimenticatoio e non sapremo mai quando e se saranno adottate. Quella che ti sto per “raccontare” è una scoperta che lascia ben sperare, non solo perché si tratta di un progetto già ultimato e non più in fase sperimentale, ma anche perché già alcune aziende hanno messo mano su questa novità scientifica: la foglia artificiale. Si tratta si una nuova energia alternativa, costruita in laboratorio, in grado di produrre 10 volte l’energia prodotta da una normale foglia attraverso la fotosintesi. E i vantaggi di questa scoperta sono tantissimi…

La foglia artificiale

Secondo quanto detto dall’inventore (americano) Daniel Nocera grazie a questa invenzione ogni casa potrebbe avere una minuscola centrale elettrica in grado di produrre da sola l’energia necessaria per il riscaldamento e magari anche per qualcosa in più.

La foglia artificiale è stata presentata ad uno dei più importanti meeting chimici del mondo, bensì al 241esimo American Chemical Society ad Anaheim in California. I vantaggi di questa nuova tecnologia sono tali che la rende molto più conveniente dei pannelli solari!
  • È stata creata utilizzando materiali a basso costo economico come nichel e cobalto
  • L’efficenza è ottima, bastano solo 4 litri d’acqua e una foglia per poter riscaldare una piccola casa
  • Questa tecnologia richiede poco spazio, a differenza dei pannelli solari o delle pale eoliche. Quindi in poche decine di litri in teoria ogni casa potrebbe essere auto-sufficiente sul piano energetico
C’è da dire infine che questa scoperta era già stata fatta in passato dallo scienziato John Turner in un laboratorio in Colorado, ma la foglia da esso prodotta richiedeva un costo troppo elevato ed era meno efficiente di quella creata da Daniel Nocera.
Come funziona
Il funzionamento, spiegato dal Corriere della Sera e dal Daily Mail è molto semplice ed è lo stesso della fotosintesi clorofilliana. Basta immergere la foglia artificiale nell’acqua, grazie ai materiali di cui è composta la foglia, nichel e cobalto, i componenti dell’acqua, idrogeno e ossigeno, saranno separati e quindi dopo basterà una banale cella a combustibile per produrre energia elettrica.
La utilizzeremo
Ora la domanda è, questa è una grande scoperta che sarà messa in pratica? E soprattutto come e quando?
  • La multinazionale Tata (che produce automobili) ha sottoscritto un contratto con gli inventori di questa tecnologia per costruire una piccola centrale elettrica fatta di foglie artificiali.
  • Il primo obiettivo del Dottor Daniel Nocera è portare questa tecnologia in India e in Africa, poi, quando i ricercatori riusciranno a raggiungere la piena efficenza di produzione di energia elettrica, allora l’obiettivo si sposterà in Europa.
  • Si tratta, come detto prima, di una scoperta a basso costo economico, quindi sarà molto facile vedere nei prossimi anni alcuni oggetti o persino delle case con una piccola centrale elettrica a foglie artificali.

Fonte: Skimbu

Il Museo de l’Art de Vivre in notturna

March 29, 2011 Leave a comment

In occasione del suo primo anniversario, il Museo dell’Art de Vivre di Marrakech  organizza il 30 marzo, a partire dalle ore 19.00, in patnerariato con il Salone Riad Art Expo una première in notturna.  Il Museo, è gestito da un etnobotanico, fotografo, profumiere, restauratore dei Giardini Majorelle e fondatore del Festival Jardin’art e del magazine “Jardins du Maroc, Jardins du monde”, Abdezzazak Benchâabane. Nel 2010 ha fondato il museo dell’Art de Vivre di Marrakech, situato in un Riad completamente rinnovato nella medina storica, dove invita il pubblico a scoprire nel corso della soirée del 30 marzo una nuova sala decidata all’arte dell’Hammam e dei Profumi del Marocco, oltre al nuovo giardino sospeso del Museo e la terrazza panoramica. In occasione di questa esposizione inaugurale, il Museo esporrà dal 26 marzo al 31 gennaio 2012, oltre alle sue proprie collezioni di caftani e accessori antichi, alcune creazioni contemporanee di Fadilah Berrada, Kenza Melehi e Frédérique Birekemeyer.

Musée de l’Art de Vivre2, Derb Chérif , Diour Saboun, Marrakech, Médina

Tél : 05 24378373 – 06 10408096

Aperto tutti i giorni:

Inverno dalle 09.00 alle 17.00,

Estate dalle 09.00 alle 18.00

Fonte: My Amazighen